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1) Dizion. 5° Ed. .
COMODITÀ, COMODITADE e COMODITATE.
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COMODITÀ, COMODITADE e COMODITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Comodo. Tutto ciò che è o di quiete e di sodisfacimento de' sensi, o di particolare acconcio a checchessia; Agio, Comodo.
Dal lat. commoditas. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 210: Sarebbemi durata un tempo questa comodità, senza che niuno se ne fusse accorto.
Esempio: Varch. Stor. 1, 393: Poi per maggior loro comodità e minor danno dei paesani, le fece [le genti] parte alla Pieve, e parte a Montedoglio, distribuire.
Esempio: Ross. B. Appar. Est. 2 t.: Era ripiena la detta sala di panche per così acconcia maniera, che tutto il popolo circustante.... potette con grandissima comodità adagiarsi.
Esempio: Not. Malm. 1, 199: Avendo trovato in quella grotta comodità di accendere il fuoco, l'accese, e vi s'accomodò a scaldarsi.
Esempio: Crudel. Rim. 115: Io amo al sommo la comodità; Amo le donne ancor, non però tanto.
Definiz: § I. E usato nel plur., Le cose stesse che recano altrui comodità. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 116: Ne' quali [carriaggi], con riso de' soldati avvezzi a' patimenti dell'armi, si trovarono gran parte delle delizie e delle comodità morbide, solite d'adoperarsi nella corte.
Definiz: § II. Per Agevolezza, Facilità, od anche Facilitazione, di fare o conseguir checchessia. –
Esempio: Bemb. Lett. 2, 98: Far comodità agli studiosi è laudevolissima cosa.
Esempio: Cellin. Vit. 135: Io gli darò le comodità che vorrà a finirlo, purchè egli lavori.
Esempio: E Cellin. Vit. 227: Io gli detti la fede mia, e così lui mi dette comodità che io potessi lavoracchiare qualche cosa.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 233: Ma se il mio figliolo ne ha [dell'olio], e ce lo voglia vendere, com'ho detto, al prezzo degli altri, bisogna di più, che pensiate aver a fare qualche comodità a vostra madre in Gesù circa al pagamento; perchè non abbiamo ora denari alla mano.
Esempio: Tass. Lett. 3, 31: Supplico Vostra Eccellenza che non sdegni d'usar la sua autorità per salvarmi la vita, e per accrescere la comodità dei miei studj.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 7: Hanno [gli alberi] portata comodità d'assettare acconciamente i letti, massimamente nell'Indie, sospendendoli da terra un debito spazio.
Definiz: § III. Per Destro, Opportunità, Occasione. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 244: Nè mi parse di mandarla [la lettera] per il Branchino, avendo comodità del cavallaro, il quale sarà costì domane.
Esempio: Guidicc. Op. M. 2, 63: Quattro dì fa scrissi queste due colligate, e per non aver mai avuta comodità di apportatori non l'ho mandate.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 89: La prima comodità ch'averò, rimanderò la scatola.
Definiz: § IV. Per Utile, Vantaggio. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 148: Sarò contento stare [come ambasciatore], non che in Francia, ma in ogni altro luogo, dove venga a comodità di Vostre Signorie.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 6, 477: L'Imperatore.... vuole trarre da Pisa due comodità, danari presenti, e censo in futuro; e daranne la possessione a chi più danari glie ne darà.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 125: Avere con grandissima spesa recuperato il porto di Livorno, senza il quale quella città [Pisa] era stata abbandonata d'ogni comodità ed emolumento.
Esempio: Varch. Stor. 2, 130: Tutti gli edificj d'intorno a un miglio,... che potessero recare o comodità alcuna a quei di fuori, o scomodità a quei di dentro, si spianassono.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 251: Dunque, possiamo e doviamo sperare che il trarci del mondo sia per nostra salute, e di chi muore e di chi rimane; e massime che vediamo non risguarda a queste nostre comodità di qua, anzi dimolte volte la morte d'uno pare agli occhi nostri la ruina della casa sua.
Definiz: § V. Comodità, nel plur., e con l'aggiunta di un Adiettivo possessivo, si usò per L'azione del sodisfare ai bisogni corporali. –
Esempio: Cellin. Vit. 69: Lei si levò da tavola, dicendo che voleva andare a alcune sue comodità, perchè si sentiva dolor di corpo.
Esempio: E Cellin. Vit. 449: Egli avvenne talvolta che entrando chetamente,... io trovavo la Duchessa alle sue comodità.
Definiz: § VI. La comodità fa l'uomo ladro; proverbio che vale: L'occasione induce sovente a commettere cose contrarie al debito o all'onesto. –
Esempio: Varch. Suoc. 2, 1: Ben sai, figliuola mia, la comodità fa l'uom ladro.